La selezione dei frutti antichi deriva da un’attenta ricerca che mira alla salvaguardia di forme, colori, profumi e sapori tipici di varietà che in tempi moderni sono sempre più rari.
I frutti antichi non sono belli quanto quelli che il mondo di oggi ci propone, ma a differenza di questi ultimi sono molto più resistenti alle malattie, non richiedono pesanti trattamenti fitosanitari ed hanno un elevato contenuto di vitamina C. In un mondo in cui tutto sembra contaminato, i frutti antichi, seppur piccoli e non lucidi, sono garanzia di un prodotto genuino e naturale e di profumi e sapori autentici.
Negli anni ‘60/’70 la frutticoltura in Italia ha virato verso quella che potremmo definire “la frutticultura di massa”, improntata a soddisfare le esigenze della grande distribuzione. Da qui l’abbandono di moltissime varietà presenti sul territorio e la selezione di un numero limitato di cultivar con frutti di medie o grandi dimensioni e calibro uniforme, adatte a rispondere alla richiesta di chi al supermercato ricerca soprattutto l’estetica.
In origine, gli agricoltori erano soliti inserire nel frutteto varietà a maturazione scalare, per potersi garantire durante tutto l’anno frutta raccolta al giusto punto di maturazione, gustosa e genuina. Nel tempo sono state selezionate una miriade di varietà presenti in natura: alcune resistenti alle malattie, altre caratterizzate da produttività costante, altre ancora davano frutta conservabile per diversi mesi o adatte a torte e succhi. L’avvento della meccanicizzazione ha fatto sì che gli alberi secolari, i “patriarchi”, divenissero di intralcio ai grandi macchinari per la lavorazione del terreno.
Molte di queste cultivar sono state via via abbandonate perché non rispondevano alle esigenze del mercato di massa e oggi un enorme patrimonio di biodiversità rischia di andare perduto. L’invito di questo ritorno al passato è rivolto a tutti: è l’ideale per piccoli coltivatori o per chi ha lo spazio per realizzare un piccolo frutteto familiare.
Non dimentichiamo che gli alberi da frutto hanno anche grandissimo valore ornamentale, dalla fioritura alla produzione di frutti, spesso colorati.
Scegliendo i frutti antichi avremo frutta di taglia piccola, non uniforme, ma che saprà regalare al palato un gusto pieno e intenso dei frutti di una volta. La frutta sarà inoltre genuina, perché priva di prodotti fitosanitari. Infine le proprietà nutritive sono davvero elevate rispetto alla frutta che comunemente troviamo al supermercato.
I frutti antichi sono una scelta di benessere: una produzione sostenibile, nel rispetto dell’ambiente, dei tempi della natura e cibo sano per salvaguardare la nostra salute.