La stella di Natale è la pianta più regalata sotto le Feste, ma come si cura?
E quali sono i segreti per conservarla? Ecco una piccola guida semplice!
Di quanta acqua ha bisogno?
Poca: è una pianta di origine messicana che deve essere annaffiata solo quando il terreno è quasi asciutto. Bisogna inoltre fare davvero attenzione a non lasciare dei ristagni d’acqua che sono per la pianta davvero letali. Inoltre fate attenzione a non bagnarne le foglie!
Esposizione: dove mettere la Stella di Natale?
La Stella di Natale dovrà fare un po’ “il giro” della vostra casa: in base alla stagione cambia infatti il luogo in cui deve essere posizionata! Durante le feste di Natale potete tenerla in casa: scegliete una stanza ben illuminata e cambiate spesso l’aria. Non mettetela però a diretto contatto con la luce del sole: durante l’estate può stare all’aria aperta e in una zona ombreggiata, ritiratela poi con l’arrivo dell’autunno.
Stella di Natale: come farla rifiorire?
Dopo le feste, spesso le Stelle di Natale fanno una brutta fine, ma è un vero peccato! Si tratta infatti di una pianta che riesce a sopravvivere anche in estate. Farla rifiorire non è molto semplice, ma non impossibile: aspettate che cadano le foglie rosse e poi tagliate i rami che sono rifioriti (spunteranno circa a fine febbraio): tagliate via circa una decina di centimetri di ramo. Tenetela quindi all’ombra durante l’estate e a settembre concimate il terreno. Se siete fortunate, i fiori si apriranno sul finire del mese di settembre.
Il segreto per fare rifiorire la Stella di Natale
Un ultimo accorgimento per riuscire a far rifiorire la Stella di Natale è metterla al buio! Da settembre a ottobre, dalle 5 di pomeriggio alle 7 di mattina ricordatevi di mettere la Stella di Natale in un luogo completamente buio. Durante il giorno rimettetela nella sua posizione originaria in una zona luminosa: in questo modo avrete più probabilità di aver fiori bellissimi.