Le piante decidue, quasi tutte, hanno perso le foglie.

ESPOSIZIONE: E’ necessario, in questo mese, avviare i bonsai verso il loro necessario periodo invernale di riposo. Se possedete una serra fredda potete ricoverarvi gli aceri, i rosmarini e gli olivi. I cosiddetti bonsai da “interno”, gli alberi tropicali (ficus, serisse, carmone, buxus harlandii), dovrebbero essere messi al riparo collocandoli all’interno, lontani da fonti di calore e in una posizione molto luminosa.

Mettete sotto i bonsai dei vassoi con argilla espansa e acqua. E’ importante che i vasi non siano immersi e che non “peschino” acqua. Questo accorgimento permetterà alle piante di avere un microclima più favorevole, godendo di una camicia di umidità.

ANNAFFIATURA: Attenzione a non dare troppa o troppo poca acqua: annaffiare solo quando la terra è secca. I bonsai sono molto sensibili anche se inattivi. A mano a mano che la stagione prosegue il ciclo di crescita rallenta sino ad arrestarsi. La quantità d’acqua necessaria dovrà essere inferiore, in quanto, soprattutto per le piante decidue, la perdita delle foglie comporterà una minore necessità idrica. Controllate il drenaggio dei vasi. E’ possibile che la crescita delle radici abbia intasato i fori di scarico.

FERTILIZZAZIONE: Non concimare più sino a primavera. Se avete trapiantato delle conifere, potete somministrare dei concimi fogliari per aiutare la pianta nella ripresa.

POTATURA:  Eliminate tutte le foglie sugli alberi decidui ed eliminate i rami  secchi. Applicate il filo metallico per dare la giusta impostazione, facendo molta attenzione ai rami fragili. Togliere alle conifere gli aghi morti. Togliere frutti e baccelli. Se la pianta gode buona salute le bacche possono rimanere sino a primavera. Togliere i fili metallici se stanno incidendo la corteccia.

TRAPIANTO: In questo mese non conviene più effettuare trapianti né raccogliere piante in natura.

TRATTAMENTI: In questo mese se le piante sono in buona salute non necessitano di nessun trattamento. L’unica cosa che si può fare è quella di spazzolare (gli spazzolini da denti vanno benissimo) i tronchi e i rami dei bonsai, soprattutto i decidui, al fine di eliminare eventuali uova di parassiti. Dopo questo trattamento potete utilizzare un antifungino a largo spettro.

Eliminate il muschio che potrebbe crescere sui tronchi e sul colletto delle piante (nebari), per non correre il rischio di cancri del colletto e marciumi vari.

A cura di Romolo PATRIZI